top of page

La Santa Fame

Bibbia, Esodo: «ve-ichezu ha-elokim va-iokhlu va-ishtu»

“vedranno Dio, mangeranno e berranno”.


Non di solo pane vivrà l'uomo. ma di ogni parola che esce dalla bocca del Signore.


(Isaia 58,11):

«ve-isbi’a be-tzahtzahot nafshekha» "e (Dio) sazierà la tua anima di scintille luminose"



Più volte, nel corso delle mie Newsletter o Video, ho cercato di spiegare (anche ai profani del sapere astrologico), la forma essenziale e la funzione del Segno di Acquario. Il Figlio dell’Uomo che porta la Brocca. Quella brocca contiene Acqua. Eppure è un segno d’Aria; ciò sta ad indicarci che ciò che ci disseterà davvero in questa nuova era, sono i valori legati all’elemento Aria: la conoscenza, il sapere, il verbo, la parola, la consapevolezza, la conoscenza.


L'Aquario è dunque un recipiente pronto a farsi riempire di tutta l'abbondanza che discende dall'alto, per poi riversarla verso il basso, onde irrigare e fertilizzare la coscienza umana, e placare la sete della sua curiosità e ricerca di significato.


Del periodo in cui viviamo, troviamo un riferimento Biblico. Ne ha parlato il profeta Amos (8,11):

«Ecco, verranno giorni - dice il Signore Dio - in cui manderò la fame nel paese, non fame di pane,

né sete di acqua, ma d'ascoltare la parola del Signore».


Siamo molto affamati di sapere e conoscenza. Il rischio è quello di andare oltre e fare la solita abbuffata. Questo accade anche con il nostro stile alimentare. Ci vuole una cura estrema nella Nuova Era della grande fame di informazioni, nei confronti delle INFORMAZIONI ALIMENTARI che lasciamo entrare dentro di noi con l’atto del magiare. I cibi, la loro qualità, la loro combinazione, il loro autentico valore nutrizionale, possono determinare se saremo SANI (sistema immunitario, psicologico, neurologico, endocrino OK) oppure se saremo pieni di tossine, e dunque MALATI (compromessi a livello immunitario). Troppo cibo, oppure un cibo sbagliato, è nocivo quanto fare la fame e deperire per malnutrizione.


Fame di conoscenza superiore (e non di informazione manovrata e pilotata), fame di nutrimento vero e non di JUNK FOOD (cibo spazzatura). Chi si informa male si inquinerà come coloro che mangiano male. E viceversa.


A tal proposito vi rendo partecipo di un dialogo avvenuto nella mia Coscienza, recentemente:


- Maestro, quanto dureranno i giorni d'iniziazione?


Chi può dirlo, se non le scelte di quell'Entità che è l'Anima Una, la Coscienza Collettiva? Non giorni, ma mesi sono necessari ancora.


- Maestro, perché attraverso il dolore, la paura e la restrizione?


Perché il Cuore degli uomini, al cospetto della pena e delle sofferenze, finalmente si spezza. E non c'è miglior altare sacrificale di un cuore spezzato!

L'uomo su quell'altare sacrifica il suo orgoglio e la sua arroganza. Dopo l’Offerta fatta, sorge gradualmente l'umiltà e il riconoscimento di un anelito del Sé.

Senza sacrificio non vi è un sussulto di risveglio.


- Maestro, perché sta accadendo ovunque?


Perché un fatto localizzato genera sempre un senso di estraneità. Un fatto globalizzato, vi fa sentire Uno, nella Carne (e non solo nella Mente).


- Maestro, c'è chi dice però che dietro tutto questo ci siano anche interessi egoistici e privati di chi questo mondo tende a volerlo sottomettere!


Non confonderti. Esiste certamente chi sfrutta ogni occasione, seppur critica e dolorosa, per trarne profitto e vantaggio egoistico e separativo; eppure non vuol dire che possieda i mezzi o il libero arbitrio di esserne il creatore di quell'iniziazione. Anch'egli ne è soggetto e assoggettato. Il Piano Evolutivo non è per qualcuno di voi, ma riguarda ognuno di voi!


- C’è un modo per affrettare il passaggio, almeno per coloro che da tempo hanno iniziato a risvegliare la loro coscienza?


È proprio grazie all’azione quotidiana spirituale e mentale di questi aspiranti spirituali, discepoli e uomini e donne di buona volontà, ogni giorno ed ognuno con i suoi strumenti appropriati, che il momento globale di tensione verrà accorciato. E per quanto riguarda loro, questa è un’occasione di Servizio, ma anche un momento per trovare davvero se stessi. Comprendersi più a fondo di ogni altro momento e definire ancor meglio il loro potere terapeutico nel mondo.


Il resto è distrazione.



bottom of page